– Come vincere la paura?
– Come superare le paure?
– Come non avere paura?
Queste non sono semplici domande ma le richieste più frequenti che le persone affidano ai motori di ricerca nella speranza di trovare suggerimenti e soluzioni per far fronte alle proprie paure.
C’è chi vuole superare la paura di parlare in pubblico e chi vuole vincere la paura di volare. Chi ha paura a prendere decisioni importanti e chi ha paura della solitudine e di non trovare mai la compagna o il compagno perfetto per la vita.
Per la mia esperienza posso dirti che difficilmente le persone sono disposte ad esplorare le proprie paure, a guardarle in faccia e a capire per quale motivo si manifestano (a volte sono frenate dalla vergogna, in altri casi invece non intendono mostrarsi vulnerabili o, altre volte, non hanno alcun interesse nella questione). Le persone preferiscono di gran lunga affidarsi a consigli e suggerimenti pratici che trovano online e che, essendo destinati ad un pubblico molto vasto, non tengono in considerazione la situazione del singolo, la sua storia e le esperienze più importanti che lo hanno portato a maturare quel tipo di paura, con quel livello di intensità e con quelle sfumature che sono assolutamente personali.
Mi spiego meglio: se in questo momento fossimo in due (io e te) ad aver paura a prendere una decisione importante, ti assicuro che vedremmo e vivremmo la nostra paura in modo diverso.
Ognuna di noi, infatti, avrebbe una diversa rappresentazione interiore della sua paura, nonostante la definiremmo entrambe “paura di prendere una decisione importante”.
Ti è mai capitato di notare che, spesso e volentieri, quando pensi alla tua paura finisci per associarci un’immagine (che ti spaventa)? O magari un suono (poco piacevole)? O magari un’emozione (che ti disturba) che senti proprio a livello dello stomaco? O, addirittura, una combinazione di tutte queste variabili messe insieme?
Succede! E con una certa frequenza!
La nostra mente e il nostro corpo, infatti, elaborano la nostra paura, così come le altre emozioni e sensazioni, attraverso l’uso dei nostri cinque sensi, traducendole in:
– una o più immagini a colori, una o più immagini in bianco e nero, a colori vividi o sbiaditi, di dimensioni piccole, medie o grandi;
– uno o più suoni, striduli o deboli, continuativi o intermittenti, con un ritmo più o meno veloce;
– una o più sensazioni che, avendo impatto a livello corporeo, ci fanno ad esempio sentire caldo, oppure freddo;
e così via anche per gli altri due sensi, gusto e olfatto.
Riprendendo l’esempio fatto in partenza, se entrambe soffriamo il dover prendere una decisione importante, il mio cervello elaborerà la situazione in un certo modo, associandoci immagini, sensazioni e suoni miei personali e il tuo cervello farà lo stesso, elaborando immagini, suoni e sensazioni tutti tuoi!
Ecco perché i consigli che si trovano online per superare le proprie paure possono essere solo un punto di partenza: un percorso che mira ad aiutare la persona a relazionarsi meglio con la propria paura si rivela risolutivo solo nel momento in cui viene strutturato e calato sulla realtà della persona che lo richiede.
Una volta identificata la rappresentazione interiore della propria paura con tutti i dettagli ad essa associati, sarà quindi possibile lavorarci sopra grazie all’aiuto di un Professionista che metterà a disposizione tecniche mirate per dare giovamento al proprio cliente.
Hai una paura che ti assilla? Scrivici e chiedi informazioni su come affrontarla. Rivolgerti ad un Professionista (invece di tentare il fai da te) è il miglior gesto d’amore che puoi riservare alla tua persona!
Redatto in esclusiva per il portale Voglio Essere Me.