Buona parte di noi è cresciuta con la convinzione che per essere felice e avere successo al lavoro sia sufficiente “studiare”. Ovvero:
– essersi laureata con il massimo dei voti e avere un alto quoziente intellettivo;
– avere un’esemplare preparazione nella materia in cui si desidera eccellere;
– aver scritto pubblicazioni, ecc.
Si tratta di qualcosa di vero, ma solo in parte!
Quoziente intellettivo vs quoziente emotivo
Un buon quoziente intellettivo ci aiuta a fare colpo sul nostro capo e davanti ad un cliente, ma è il nostro quoziente emotivo che ci sostiene nel fronteggiare le situazioni di stress. In più, sempre il quoziente emotivo, ci aiuta a gestire i conflitti con i colleghi e ci permette di creare comunicazioni di valore con i nostri interlocutori, entrando in empatia con loro.
Intelligenza del sapere vs intelligenza emotiva
Accanto all’intelligenza strettamente collegata al “sapere” esiste una seconda forma di intelligenza, chiamata Intelligenza Emotiva, che rappresenta la capacità di un individuo di identificare, comprendere, organizzare e gestire in modo positivo le proprie emozioni.
Quando sei “emotivamente intelligente”, infatti, comprendi al meglio il tuo stato emotivo e lo stato emotivo di chi ci sta intorno, dandoti la possibilità di creare e mantenere nel tempo relazioni di qualità e, quindi, di essere felice.
Sviluppare il proprio quoziente emotivo passa necessariamente da una conoscenza approfondita delle proprie emozioni, dal dare loro un nome e dal riservare loro il giusto spazio all’interno della vita.
Più riuscirai a comprendere come ti senti, più comprenderai quali azioni sono funzionali per te (e vanno quindi portate avanti) e quali, invece, non lo sono (e sarebbe meglio quindi interrompere).
Le nostre emozioni sono il “moto” del nostro animo in risposta a stimoli esterni o interni e spesso rientrano all’interno della categoria delle “skills trascurate”, di cui quasi nessuno si prende cura. Eppure, le emozioni hanno una molteplicità di funzioni: ci danno indicazioni su cosa è veramente importante per noi e su come percepiamo l’ambiente che ci circonda. Ci aiutano a prendere le decisioni “giuste”, ci proteggono dai pericoli e supportano la nostra comunicazione. Perché quindi metterle da parte?
Vuoi fare un passo per migliorare la tua intelligenza emotiva?
Quando senti dentro di te un’emozione, fermati e prova ad osservarla: dalle un nome e inizia a comprendere che impatto può avere su di te e sui tuoi comportamenti.
Sviluppare una buona dose di autocoscienza ti aiuterà a vivere meglio le tue giornate!
Vuoi essere felice e sviluppare il tuo successo? Clicca su questo link https://voglioessereme.com/donne-di-successo/ per valutare il percorso che senti più allineato a te!
Ti offro un primo colloquio gratuito e senza impegno!
Redatto in via esclusiva per il portale Voglio Essere Me.