Finalmente è arrivato agosto, mese in cui migliaia di persone scelgono il mare come fuga estiva per le tanto desiderate ferie.
Che sia in Italia o all’Estero, cosa c’è di meglio di rilassarsi in spiaggia?
Tuttavia, per quanto aiuti a svagarsi e a stare all’aria aperta dopo i lunghi mesi in ufficio, la giornata sotto l’ombrellone nasconde alcune fonti di stress per il nostro organismo: in primis le temperature elevate che si riscontrano anche all’ombra, per passare poi al possibile sbalzo di calore quando si entra in acqua e al danno dei raggi solari.
Per tutti questi motivi, non dovrebbe essere ignorata l’importanza di un’alimentazione equilibrata anche in spiaggia, dove il cibo può diventare fonte di energia e nutrienti importanti.
La disidratazione
Il primo rischio a cui va incontro il nostro organismo in spiaggia è la disidratazione: ancor prima di parlare di cibo ricordiamo la semplice ma fondamentale regola di mantenersi ben idratati. Che sia con acqua, tisane o infusi freddi, l’importante è assumere almeno un paio di litri di liquidi al giorno. Attenzione però a bibite zuccherine, caffeina, e soprattutto agli alcolici, che contribuiscono a peggiorare lo stato di disidratazione.
Cosa mangiare quando si è in spiaggia?
Quando capita di passare tutta la giornata al mare, la prima idea che può fare la differenza è portarsi qualcosa da casa, in modo da avere con sé un pasto bilanciato e fresco per le proprie esigenze senza dover ricorrere al tramezzino del bar.
Ricollegandoci al rischio disidratazione, anche gli alimenti possono essere un valido alleato: via libera a verdura e frutta fresca, ricche di vitamine che contribuiscono anche ad aumentare la protezione nei confronti del sole.
Volendo fare qualche esempio più specifico per il pranzo, il piatto unico è anche in questo caso la combinazione più adatta: insalate di pasta, riso o cereali (farro, orzo, quinoa, cous cous) con verdure fresche e una piccola fonte proteica come formaggio fresco, tonno o legumi.
Non volendo sovraccaricare il sistema digestivo, l’importante è scegliere pasti nutrienti ma ben digeribili. Le lasagne sono sempre buone, si sa, ma forse sarebbe meglio gustarle al rientro dalle ferie.
Spuntini sotto l’ombrellone
E lo spuntino? Va bene la dieta, ma un gelato possiamo concedercelo: è fresco e nutriente, e come sempre l’importante è non esagerare in dimensioni o combinazioni di gusti troppo “invernali”. E per i più salutisti anche sotto l’ombrellone ricordiamoci di portare frutta, yogurt e frutta secca.
Insomma, come sempre vince il buonsenso: chiudiamo l’articolo con altri due consigli molto importanti!
Il primo, quando si decide di portarsi tutto il necessario da casa, è quello di munirsi di una borsa frigo per preservare al meglio la freschezza degli alimenti.
Il secondo invece, è quello di evitare il digiuno, anche se l’appetito non è alle stelle: in questo modo non ci si troverà a stuzzicare eccessivamente al rientro dalla spiaggia o a consumare una cena troppo abbondante.
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Buon mare!!
Redatto in via esclusiva per il portale Voglio Essere Me.