Finalmente agosto! Finalmente vacanza! Una vacanza che dopo due anni di pandemia sembra essere quella vera! Relax, viaggi, spensieratezza, giochi, mostre, concerti e… I compiti delle vacanze!

I genitori con figli in età scolare dai 6 ai 13 anni conoscono il valore di quel punto esclamativo in “compiti delle vacanze”.
Non voglio escludere i genitori di figli che frequentano le scuole superiori. Anche in questi casi la preoccupazione è alta ma diminuisce, nel genitore, la possibilità di aiuto nei compiti. A quell’età i ragazzi studiano materie spesso sconosciute ai genitori, al massimo si cerca un buon insegnante per le ripetizioni ed è giusto così.

Sui “compiti delle vacanze” si è già scritto tanto.

Sul sì: “compiti sì, perché è un tempo per sedimentare conoscenze acquisite”.

Sul no: “compiti no, perché le vacanze sono un tempo anche familiare da godere insieme alla famiglia ed agli amici, lasciando fuori tutti gli impegni, anche quelli scolastici”.

Mi spiace deludervi ma la discussione non si risolverà mai, è una questione da accettare nei suoi pro e contro.

Vediamo invece quali possono essere le strategie per garantire il miglior benessere estivo, sia ai figli che ai genitori.

Come genitore, quale ruolo posso assumere?

Maestro, controllore, osservatore attivo o passivo?

Il ruolo dell’allenatore è quello che funziona meglio. L’allenatore cosa fa all’inizio del campionato? Valuta bene il punto di partenza e le migliori strategie per raggiungere l’obiettivo di fine campionato. Nel mezzo ci stanno le responsabilità e l’impegno degli atleti. Nello stesso modo il genitore può esplicitare che i compiti si dovranno fare ma il figlio/la figlia non sarà solo/a in questa missione: sarà invece l’occasione per stare insieme e divertirsi insieme imparando.


INSEGNIAMO A PIANIFICARE
La pianificazione è una competenza che servirà per tutta la vita (non solo nella gestione dei compiti delle vacanze) e, prima si impara, prima si noteranno i vantaggi.
A tal proposito, suggerite ai vostri figli di usare tabelle, schemi che indicano giorni, compiti, impegni e possibilità di contrattempi. E’ anche importante definire con loro in quale momento della giornata preferiscono dedicarsi allo studio. Essenziale è contrattare e responsabilizzare i figli del proprio lavoro di pianificazione.

Potrà accadere anche di doverli aiutare a verificare, su un piano di realtà, l’idea bizzarra di studiare 10 pagine in mezz’ora. Portiamo pazienza ed aiutiamoli ad essere realistici.


AIUTIAMOLI A RIFLETTERE
Pianificare è solo l’inizio. Con probabilità vostro figlio non avrà voglia di rispettare le decisioni concordate e magari accadranno imprevisti. Ora è importante aiutarlo a riflettere sul perché non sia riuscito a rispettare il suo programma, quali difficoltà l’hanno messo in crisi e cosa potrebbe aiutarlo nel risolvere la situazione. Approcciate la soluzione senza dare giudizi negativi: ricordiamoci sempre che i nostri figli stanno imparando e ricordiamoci quante volte anche noi adulti, procrastiniamo un lavoro o un impegno che, per diversi e giustificati motivi, non ci piace.


E’ GIUSTO PREMIARLI QUANDO COMPIONO SOLO IL LORO DOVERE?
Assolutamente si! Il rinforzo aumenta la motivazione nell’adulto e ancor più nel bambino e nel preadolescente.
Anche in questo caso il rinforzo può essere negoziato. Nel bambino può essere un rinforzo materiale (un gioco ad esempio) o sociale (complimenti, uscita al parco giochi desiderato, ecc.). Nel preadolescente il rinforzo può alimentare motivazioni più profonde come la soddisfazione personale, la sicurezza e l’autonomia.

Queste sono linee guida flessibili ed adattabili che possono aiutare il genitore ad avere riferimenti per gestire i figli, i compiti e godersi insieme le meritate vacanze. Ovviamente, difficoltà e contrattempi possono accadere ma se teniamo questi suggerimenti come riferimenti possono sicuramente aiutarci a rispondere alla classica esclamazione: “Aiuto! Non so come fare!”.

Sei una mamma o un’educatrice e ti sei rivista in queste righe? Contattami per avere maggiori informazioni: insieme troveremo la soluzione ottimale per vivere al meglio i compiti delle vacanze con il tuo bambino!

Redatto in via esclusiva per il portale Voglio Essere Me.