L’attività fisica come abbiamo ribadito più volte è importantissima per la nostra salute ma dobbiamo dirlo, non sempre è priva di rischi: i traumi sportivi, infatti, possono essere dietro l’angolo.

A tante sarà sicuramente capitato di infortunarsi: a volte per via di un riscaldamento non adeguato, altre volte perché ci si affida al “fai da te” e ci si spinge oltre il limite, altre volte ancora per il semplice fattore “sfiga”.

In questi casi, qual è la cosa migliore da fare?

Mettere subito del ghiaccio o avvolgere la zona infortunata con qualcosa di caldo?

Nessuna delle risposte è a priori giusta o sbagliata: dipende dalla situazione. Troviamo infatti condizioni in cui, per la sua efficacia, è meglio prediligere una soluzione piuttosto che l’altra e condizioni in cui è la combinazione delle due ad essere la scelta vincente.

Quando scegliere l’effetto caldo?

Il calore è indicato nei casi di artrosi, dolori cronici, rigidità articolare e contratture muscolari; si tratta di situazioni in cui lo scopo è quello di rilassare la muscolatura, aumentare l’elasticità e riattivare la circolazione. Occorre effettuare almeno tre applicazioni da trenta minuti al giorno, ricordandosi di non mettere la fonte di calore a diretto contatto con la cute.

Quando prediligere il freddo?

In questi casi la parola d’ordine è sicuramente infiammazione: è infatti in tutti i casi infiammatori che la scelta deve assolutamente essere quella fredda, a cui si aggiungono i traumi acuti, i dolori acuti e anche gli edemi di tipo infiammatorio.

L’effetto freddo crea vasocostrizione andando ad agire sull’infiammazione e sul dolore; in questo caso sono consigliate sessioni da massimo 20 minuti per 5 volte al giorno.

Quando utilizzare entrambi?

Nei casi di edemi venosi, infiammazioni lievi, linfedemi e dolori cronici può essere opportuno alternare il caldo e il freddo per favorire il drenaggio dei liquidi e produrre un effetto antalgico utile come abbiamo visto nel caso di dolori cronici.

In questa condizione è indicato fare circa 6 cicli alternati da 40 secondi per tre volte al giorno.

Adesso che sai cosa fare in tutte le situazioni inizia a prevenire gli infortuni mantenendo un buon allungamento muscolare ed inserendo nella tua routine qualche esercizio per la cervicale e per il tratto lombare.

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Redatto in via esclusiva per il portale Voglio Essere Me.